Alle donne è vietato rompere più di tre piatti al giorno: questa e altre strane leggi nel mondo

Paese che vai, usanza che trovi: questo detto ampiamente utilizzato forse non rende giustizia. Alcune culture impongono leggi che noi non potremmo nemmeno immaginare… 

Dopo aver scoperto queste stranezze, siamo costretti ad accettare che il mondo della giurisprudenza, apparentemente così serio e rigoroso, possa nascondere angoli inaspettatamente bizzarri. Alcune nazioni, sono state spinte nel tempo a vietare azioni che nessuno immaginerebbe di regolamentare.

Si tratta di normative che, invece di sembrare funzionali, sono così diverse ed impensabili per la nostra cultura che ci viene da giudicarle come assurde. L’elenco di leggi strane e incredibili è lungo, ma è affascinante vedere come riflette la diversità di ciascun Paese. Prendiamone alcune come esempi per rendere meglio l’idea.

Le leggi più strane del mondo: per noi sono impensabili

Nel Regno Unito, ad esempio, è vietato morire in Parlamento. Un divieto che sembra più surreale che reale, eppure è nato da una precisa interpretazione del protocollo reale. La legge stabilisce che chi muore in Parlamento deve ricevere un funerale di Stato, ma vietare la morte tra quelle mura è un modo ironico e curioso per evitare complicazioni burocratiche.

Anche in Italia, terra di antiche tradizioni, ci sono regole che si allontanano dai canoni classici. A Capri, chi indossa zoccoli o scarpe rumorose rischia di infrangere il regolamento locale. Questa norma, apparentemente stravagante, riflette l’attenzione per la quiete pubblica di un’isola che vive del fascino delle sue atmosfere rilassanti.

Sulla costa veneziana, invece, nella località di Eraclea, è vietato costruire castelli di sabbia. Una regola che sembra quasi un’invenzione comica, ma che si basa su motivazioni di ordine pubblico legate alla sicurezza dei bagnanti.

Leggi stranissime: il limite tra realtà e paradosso

Negli Stati Uniti esistono normative che sembrano uscite dalla fantasia di un autore di romanzi ironici. In Florida, vendere i propri figli è vietato, così come fare la doccia nudi o utilizzare uno skateboard senza una patente. Può sembrare un’esagerazione, ma queste leggi raccontano di un’epoca in cui certi comportamenti dovevano essere regolamentati per mantenere ordine e decoro.

Ancora, in Alabama è stato necessario vietare esplicitamente la guida bendati, mentre in Nebraska, se un bambino rutta in chiesa, i genitori possono essere arrestati. L’Arizona aggiunge un tocco creativo: chi ruba un sapone deve lavarsi con esso fino a consumarlo completamente. Queste regole, che sembrano uno scherzo, rappresentano in realtà il lato più peculiare della giustizia americana, capace di regolamentare anche gli aspetti più improbabili della vita quotidiana.

Per le donne, alcune restrizioni sembrano particolarmente bizzarre. In Florida, ad esempio, non possono rompere più di tre piatti al giorno o addormentarsi sotto un asciugacapelli. E se una donna single decide di lanciarsi col paracadute di domenica, rischia di violare una legge che forse riflette i pregiudizi di un’epoca ormai passata.

Tradizioni e regole bizzarre nel mondo: oltre l’assurdo

Le stranezze legislative non si fermano agli Stati Uniti. In Francia, ad esempio, c’è ancora una legge che obbliga i cittadini a tenere in casa una balla di fieno per il cavallo del Re, qualora dovesse passare da quelle parti. È un retaggio di un’epoca antica, ma che sopravvive nei codici come una testimonianza di un passato lontano.

Nel piccolo comune francese di Châteauneuf-du-Pape, invece, è vietato il sorvolo dei dischi volanti. Questo decreto, nato nel 1954, è una misura precauzionale che si inserisce nel clima di paura e fascino per gli UFO, molto diffuso in quegli anni.

In Asia, le regole diventano ancora più rigide e legate al controllo sociale. A Singapore, ad esempio, non tirare lo sciacquone in un bagno pubblico può costare una multa di centinaia di euro. Dal 1992, inoltre, è vietato masticare gomme, un provvedimento nato per mantenere le strade e gli spazi pubblici impeccabilmente puliti. La Thailandia condivide questa attenzione per la pulizia, vietando l’uso delle gomme da masticare in spazi pubblici. In Svizzera, invece, chi vive in appartamento deve rispettare il silenzio notturno, tanto che tirare lo sciacquone dopo le 22 può essere considerato un’infrazione.

In Cina, il controllo si estende al mondo della cultura e dell’intrattenimento. Film come “Ritorno al futuro” o “Terminator” sono proibiti perché contengono viaggi nel tempo, un concetto che il governo cinese considera dannoso per il rispetto delle tradizioni.