Zenzero, un aiuto prezioso per il tuo metabolismo. Se impari a utilizzarlo così, vedrai subito la differenza
Quante volte avrai sentito dire che esistono cibi alleati del tuo metabolismo e altri che, al contrario, sono responsabili del suo rallentamento? Lo zenzero, senza ombra di dubbio, ti sarà stato presentato come un alimento che appartiene alla prima di queste due categorie.
Premesso che nessun cibo, come spiegato dalla dottoressa Manuela Pastore, ha la capacità di attivare o inibire il metabolismo, e dunque di accelerare o rallentare la perdita di grasso corporeo, è pur vero che questa radice ha proprietà benefiche in termini di metabolismo.
Proseguendo nella lettura dell’articolo, scoprirai per quale motivo tale alimento può trasformarsi nel più valido dei tuoi alleati. E come, soprattutto, dovresti prendere l’abitudine di usarlo.
Zenzero alleato del metabolismo: ti spieghiamo in che senso
Se il dimagrimento non proviene da nient’altro che da un equilibrio nutrizionale, a cui concorrono tutti gli alimenti, è altrettanto vero che lo zenzero è un alimento dalle proprietà estremamente interessanti se associate al metabolismo: parola della dottoressa Manuela Pastore.
“Grazie alla presenza del gingerolo, costituente attivo dello zenzero fresco – spiega l’esperta di Humanitas -, questa spezia è un alimento dalle proprietà interessanti e per questo da aggiungere a cibi freschi o bevande, sia sotto forma di spezia in polvere, sia come radice fresca“.
Quali sono queste proprietà, verrebbe da chiedersi? Innanzitutto, il miglioramento della motilità intestinale associato alle proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, che ci vengono incontro quando si tratta di salute.
In aggiunta, lo zenzero è ricco di molecole che non solo possiedono un’azione antiossidante, ma è anche un fondamentale apporto di vitamine necessarie per il funzionamento del metabolismo e della digestione. Ecco spiegata, dunque, la sua relazione con l’equilibrio metabolico del nostro corpo.
Come fare il pieno di zenzero
Quando parliamo di zenzero, un aspetto fondamentale da chiarire è la necessità di adoperare zenzero fresco, anziché quello essiccato, più povero di sostanze nutritive. L’ideale, con lo zenzero fresco, è di aggiungerlo a bevande come tè e infusi.
Dovresti, nella fattispecie, prendere l’abitudine di grattugiare questa radice direttamente all’interno di queste bevande, o magari realizzare un infuso a base di zenzero fresco, con fettine di questo alimento da mettere in ammollo in acqua bollente.
Un’alternativa altrettanto valida è quella di grattugiare lo zenzero direttamente sui piatti che consumi. In questo caso, infatti, potresti beneficiare delle proprietà della radice non solo a livello di digestione, ma anche in termini di sapore e gusto.
Quali sono le ricette migliori da accostare allo zenzero
Con quali preparazioni culinarie va a nozze lo zenzero? Un’infinità, se solo deciderai di lasciar correre la fantasia. Le zuppe di verdure, ad esempio, possono essere facilmente impreziosite dall’impiego di zenzero. Non trascurare, inoltre, di adoperare questa radice per la marinatura di carne o pesce; l’alimento, infatti, contribuirà sicuramente a dare un tocco di freschezza al piatto.