L’introduzione del nuovo Codice della Strada sta creando in panico tra gli automobilisti: quanto si può bere per non rischiare sanzioni?
È entrato in vigore il nuovo Codice della Strada, comportando regole molto più severe e sanzioni pesantissime per chi trasgredisce. Il tutto per ridurre il rischio di gravi incidenti stradali, dei quali l’Italia, purtroppo, vanta un triste primato. Il Governo ha deciso di combattere gli automobilisti indisciplinati, inasprendo le sanzioni, sanzioni che sono già state inflitte a raffica.
In meno di una settimana, infatti, le Forze dell’Ordine hanno già provveduto a multare oltre 5 mila automobilisti, grazie a maggiori controlli sulle strade. Ma oltre alla raffica di multe, sono già state ritirate cinquanta patenti. Il ritiro della patente, come sappiamo, comporta una sospensione tra 7 giorni e tre mesi, e una multa che va da 250 euro fino a 1.400 euro.
Delle 5 mila multe comminate in soli sei giorni, ben 4.744 sono state quelle contestate. 14 degli automobilisti con la patente sospesa sono risultati positivi alle sostanze stupefacenti. Le nuove norme inaspriscono le sanzioni e rendono molto più semplice applicare la sospensione della patente. Tra l’altro, la sospensione della patente comporta anche la perdita di punti.
Una guida in stato di ebrezza comporta sanzioni ancora più pesanti rispetto a quelle applicate per altre infrazioni, come ad esempio la guida con il telefonino. Il tasso alcolemico permesso è fino a 0,5, superato il limite scatta una multa che va da 573 euro fino a 2.170 euro, con sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso alcolemico è superiore a 0,8, la multa incrementa da 800 fino a 3.200 euro.
Con tasso alcolemico superiore 1,5, la multa erogata è compresa tra 1.500 a 6.000 euro, mentre la patente viene sospesa da uno a due anni. In caso di grave incidente si rischia l’arresto da 6 mesi fino a un anno. Nel primo weekend dall’applicazione delle nuove leggi stradali, una raffica di multe si è abbattuta sugli automobilisti, con oltre 8 mila punti decurtati dalla patente.
Le nuove restrizioni stanno creando il panico tra gli automobilisti. In realtà, le normative studiate dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini sono le stesse di quelle applicate in passato. A pesare maggiormente, però, sono le sanzioni, decisamente più severe.
Stando a quanto stabilito dal Codice, il tasso alcolemico accettato deve essere inferiore ai 0,5 grammi di alcol per litro di sangue. Che cosa significa? Un calice di vino, somministrato a un uomo che pesa 70 kg, a stomaco vuoto, potrebbe già sforare il limite imposto di 0,5. Insomma, basta un calice di vino per far rischiare grosso una donna e per portare al limite un uomo di corporatura media.
Naturalmente, a influire sull’assunzione è anche la modalità. Una bevanda alcolica assunta a sorsi, nel corso di una serata, incide meno sul fisico, inoltre, se si beve e si mangia, la quantità di alcol assorbita è minore. Dunque, il consiglio è quello di bere sempre a stomaco pieno, attendere almeno un’ora prima di mettersi alla guida, e ovviamente di non esagerare mai. Infine, bere acqua non serve a nulla per ingannare l’alcoltest, si tratta di un falso mito.
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